
Come tutti sapranno, il mitico PC Engine fu una delle console più ambite tra il calare degli anni 80 e i primissimi 90. Una peculiarità di questa macchina di casa NEC erano le enormi capacità grafiche capaci di stupire ogni utente. Il piccolo 8 BIT era famoso anche per il suo genere ludico prediletto, ovvero gli Shoot em’up. E si!, gli sparatutto furono la gioia di questo mostriciattolo tecnologico e proprio il gioco di cui vi parlerò oggi fa parte di quel vasto panorama esclusivo che tanto spopolava in quel florido periodo. Il gioco in questione forse fu il più bizzarro e particolare mai creato che fece e fa discutere ancora oggi, ovvero il tanto blasonato Toilet Kids.
Molti si chiederanno; che avrà di così particolare? Ecco dire che il titolo sia uno dei più imbarazzanti dell’epoca è dire poco. Non perchè è un titolo da gettare al cesso, ma che il gioco stesso come da titolo è ispirato al mondo dei WC con tutti i suoi allegri canoni. il gioco si presenta come un classico shooters a scorrimento verticale, dalla grafica molto accattivante e colorata, che va di gran lunga verso il mondo manga.
La storia inizia mostrando in una sequenza un ragazzino alle prese con un bisogno notturno, quando nel suo bel da fare lo sciacquone lo risucchia nella tazza portandolo all’interno di una dimensione parallela dove regnano cacche e ambigui mostri. Immaginate il vostro personaggio a cavallo di uno strano mezzo simile ad un bagno alla turca sparare a insetti che lanciano loffe puzzolenti e peni che sparano gocce di pipì. Assurdo!!! e questo è poco, perchè il parco rivali è davvero notevole, per non parlare delle cacche da bombardare a fondo quadro per raccogliere punti, se poi distruggiamo quelle d’oro acquisiremo punti Bonus.
Come accennato all’inizio la grafica è davvero notevole, spicca su tutto la simpatia di tutto quello che si mostra sullo schermo, gli sprite sono ben animati a differenza dei fondali che sono praticamente immobili ma ben disegnati. I boss di livello sono uno spettacolo regalandoci una discreta sfida come tutto il gioco del resto. Per quanto a prima vista sia un giochino semplice, in realtà la sua veste spensierata nasconde un ostico gioco dove i nostri riflessi a tratti sono messi a dura prova. Il comparto sonoro si mantiene nella norma, i temi sono a limite del demenziale ma allegri quanto basta non annoiando durante le sessioni continue. Ovviamente avremo i cari vecchi credit limitati che ci ostacoleranno ma che allo stesso tempo aumenteranno la sfida e la longevità in generale. A differenza di molti altri titoli, Toilet Kids diede al genere una ventata di freschezza rinnovandolo in maniera molto simpatica. Ovviamente non ci troviamo davanti ad un capolavoro, ma sicuramente a qualcosa che merita di essere accostato a titoli seri d’impatto usciti in quel periodo.
Consiglierei ad occhi chiusi l’acquisto a chi ancora oggi possiede un Pc Engine perchè sicuramente la spensieratezza che offre questa Hu Card è davvero unica e per spezzare non si può chiedere di meglio da un genere che ormai fa quasi parte solo dei nostri ricordi.
Globale – 7
Ecco il gameplay di questa chicca!!!
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ninja… hai fatto ‘na recensione spettacolare!! sei un grande!