Edge Grinder © 2011 Format War per Amstrad CPC.

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Edge Grinder è un videogioco di genere sparatutto, prodotto nel 2011 dalla Format War per il computer a 8-bit Amstrad CPC.

STORIA:

Guida il coraggioso pilota LimboLimTandell, durante il volo di collaudo di una nuova navicella spaziale.

Mentre sorvolava la zona artificiale nominata Edge World con la navetta prototipo, il nostro eroe si ritrova di colpo sotto attacco. Diventa compito di Limbo adesso distruggere le creature del male e liberare la galassia dalla loro tirannia.

Per fortuna il prototipo di astronave che stava pilotando è stata completata al 100%, ed è dotata di sofisticate armi di distruzione. Con il vostro aiuto dovrà spazzare via tutti i nemici combattendo attraverso l’intera zona artificiale di Edge World, solo in questo modo Lim Tandell potrà incrementare il suo punteggio, ma senza correre il rischio di finire distrutto, insieme alla sua nuova nave, dai colpi nemici o dalla superficie dello scenario.

GAMEPLAY:

Il gioco si sviluppa come un classico sparatutto a scorrimento orizzontale, dovrete percorrere un solo livello e distruggere tutte le astronavi aliene che vi verranno incontro con l’intento di annientare voi, fate attenzione ai loro colpi e ai bordi dello scenario, terminate il gioco per essere osannato a vita come il “Mega Eroe” di tutta la galassia.

SCHEDA TECNICA:

EDGE GRINDER
Sviluppo Format War
Pubblicazione Format War
Data pubblicazione 2011
Genere Sparatutto
Piattaforma Amstrad CPC
Orientamento dello schermo Orizzontale
Giocatori Singolo giocatore
Controllo Joystick a 8 direzioni, tastiera
Pulsanti 1 – [FUOCO] Sparo
Supporto Cassetta (Tape), Dischetto 3”
Livelli 1
Lingua Inglese

VERSIONE AMSTRAD CPC:

Molto bene, un raro esempio di conversione ben riuscita, il gioco nasce originariamente sul Commodore 64 per poi traslare sullo “sgargiante” CPC, senza perdere nulla nel passaggio, ma forse acquistando anche qualcosa in più. Il gioco è in MODE 0 (a 16 colori), la palette utilizzata su questi scenari appare molto brillante e metallica al punto giusto, con un’ottimo uso delle sfumature, il cielo stellato sullo sfondo è in parallasse, un’area di gioco sufficentemente grande, un dettaglio notevole e uno scrolling perfetto, che non perde un colpo, nemmeno nelle fasi più concitate, rendendo l’azione fluida e unica come poche produzioni per Amstrad hanno saputo fare nel corso della sua pur gloriosa storia. Eccellente davvero.

Non ci sono parole per descrivere il dettaglio, i colori e la fluidità di questo eccellente sparatutto…

Il sonoro anche esso sfrutta a dovere il chip della General Istruments montato sul CPC, producendo una melodia sofisticata e azzeccata all’azione frenetica che il gioco propone. La sua eccellente realizzazione sopperisce anche la mancanza degli eventuali effetti sonori in-game. Detto così sembrerebbe tutto perfetto, e lo è, ma è anche doveroso fare una paio di piccoli appunti. Edge Grinder per funzionare ha bisogno di un plus di 64Kb in più, quindi senza 128Kb non potrete godervi questa piccola meraviglia, e in secondo (ma non meno importante) è che il gioco è molto breve, e non ci metterete molto a terminarlo, nota che costituisce forse l’unico vero lato negativo di questo videogioco, ma che non basta comunque a sminuire l’ottima produzione e l’impeccabilità tecnica generale raggiunta.

Certo è vero, non stiamo parlando di un gioco commerciale, ma solo di un nuovo sparatutto (un gioco uscito nel 2011) sviluppato in tempi recenti, su un computer vecchio, polveroso e ormai defunto, ma questi esperimenti fanno vedere che all’epoca non era stato detto tutto per questa macchina, nuovi tools di sviluppo e nuove librerie non possono far altro che confermare quelle che all’epoca erano soltanto ipotesi, dimostrando che il CPC se fosse stato ben sfruttato, avrebbe benissimo retto (e a volte lo ha fatto) il confronto con macchine a 8-bit più blasonate, come il famosissimo Commodore 64.

Edge Grinder è gratis, potete farlo funzionare con un qualsiasi emulatore per Amstrad CPC se siete appassionati e vi affascina il mondo dei computer a 8-bit, fatevi un piccolo favore e provatelo.

Il gioco è distribuito in immagini per il download, su supporti, disco da 3”, e cassetta.

STAFF:

  • Pubblicato da : Format War
  • Programmazione : Paul KOOISTRA (Nuova Zelanda)
  • Musica : Hervé MONCHATRE alias Tom&Jerry/GPA
  • Design : Cosine SYSTEMS
  • Grafica : Trevor SMILA STOREY
  • Schermata di caricamento : Steve DAY (STE)

FONTI:

VIDEO:

LINK AL TUBO:  http://www.youtube.com/watch?v=BcZ7-E7Mx-Y

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Andrea Pastore (Ataru’75, Mr. DVG o per gli amici semplicemente Andy), nasce nel lontano 1975 ed è da sempre appassionato di videogiochi e tutto quello che ruota attorno al loro mondo. Verso la fine del 2007 mette a punto un sogno dentro al cassetto covato per anni…ispirato dal “Dizionario Dei VideoGame” di Fabio Rossi (1993, Edizioni aVallardi) e avendo constatato il potenziale nascosto dietro quel piccolo vedemecum, appronta (coraggiosamente) un portale con l'intento che possa diventare un domani il punto di riferimento per ogni videogiocatore italiano, una piccola wikipedia incentrata sul mondo informatico e videoludico. Nel 2011 contando al suo attivo migliaia di voci e un buon seguito di pubblico, decide di affiancare al “DVG – Il Dizionario Dei VideoGiochi” un nuovo progetto, avendo a disposizione molto materiale “cartaceo” implementa delle nuove sezioni per riportare alla luce tutte quelle vecchie pubblicazioni di riviste (ma non solo) storiche che si occupavano di recensioni di videogiochi nei due decenni passati… Nasce il progetto "Riviste & Videogiochi"... Nel 2013 pur non avendo abbandonato nessuno dei progetti appena descritti e attualmente in corso, si butta in una nuova avventura targata "RGM"... chi vivrà vedrà...
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1 Risposta to “Edge Grinder © 2011 Format War per Amstrad CPC.”

  1. […] Ricordate Edge Grinder? Per saperne di più vi rimando all’articolo già pubblicato qualche mese fà su RGM (Edge Grinder). […]

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