Storie di Persone, Schiacciapensieri e Flipper

corbyFlipper

Durante i miei viaggi per RetroEdicola, mi capita spesso di visitare luoghi bellissimi e conoscere persone interessanti; quando il tutto si moltiplica per due, nasce allora la necessità di condividere con altri questa bellissima esperienza: dall’idea di tornare a far visita allo Spazio Tilt, regno di flipper e giochi meccanici, creato da Federico Croci, si è combinato anche un’incontro casuale con MADrigal, maestro dei segreti che dividono l’uomo dallo Schiacciapensieri  e lo Schiacciapensieri  dall’uomo. Il luogo d’incontro è stato,ovviamente,la bellissima città di Bologna, cuore dell’Emilia Romagna,situata in una posizione di crocevia fra nord e sud.

Inizia così, dopo un viaggio di 200 km, questo incontro: arrivato presto all’appuntamento davanti all’università, curioso di conoscere questo guru della programmazione, ma già dai primi minuti,mi rendo conto che dietro alla sua aura mistica, MADrigal è una persona squisitamente gentile e raffinata.

MADrigal, il personaggio: Luca Antignano classe ’74, sardo, ingegnere edile, appassionato di videogiochi da sempre ed esperto indiscusso sul mondo perduto degli schiacciapensieri .
Per chi non lo conosce, il suo progetto è incentrato sulla “simulazione” di giochi elettronici, avventura che comincia 15 anni fa quasi per gioco. Benché prima del suo lavoro esistessero già timidi esperimenti di simulazione di schiacciapensieri, è solo grazie al suo lavoro che oggi, buona parte di essi, sono tornati a rivivere sui nostri computer. La pagina del suo progetto è: www.madrigaldesign.it

Ci troviamo a passeggiare tra i famosi portici nel centro della città, uno dei più estesi e ben conservati d’Italia. Persi tra vecchi ricordi e filosofia zen retrogaming, Benché fosse la prima volta che c’incontravamo di persona, ci è sembrato di conoscerci da sempre. Scambiandoci idee e parlando dei nostri progetti, tra un’aperitivo e l’altro, si è arrivati a sera. Ed entra in scena con un SMS il secondo protagonista della serata, Federico Croci… “tirate i sassolini quando arrivate”…
Federico Croci, il personaggio: Il buon Federico, Wiz per gli amici, è una figura che ha scritto pagine di storia retroludica, e condensare in due righe qualche sua informazione, è come fargli un’offesa. Dalle prime recensioni sulle primissime riviste di videogiochi, si è ritagliato la sua fetta di ammiratori nella famosa rubrica  ”Pinball Wizard” pubblicata su Computer+Videogiochi, che trattava la sua materia, gli splendidi e luminosi “flipper” di cui il Wiz è da sempre innamorato e geloso collezionista. In parallelo a questa sua passione, dove ha costruito con il tempo una vera e propria comunità e punto di riferimento per tutti gli appassionati della biglia argentata, si è fatto conoscere anche per i suoi trascorsi alla Simulmondo, come PR e curatore dei manuali dei loro giochi.

Lo Spazio Tilt: Arriviamo ai giorni nostri, il naturale percorso evolutivo di questa passione, si concretizza con la creazione di una circolo aperto ai soci, di cui tutti possono farne parte, prende il nome di Spazio Tilt! , un luogo per appassionati di flipper, vecchi videogiochi, retrogaming in generale… o anche solo per chi vuole farsi una partita ad un gioco ormai sparito dai bar. Per sapere tutti gli appuntamenti: www.facebook.com/SpazioTilt

I sassolini ala fine non li abbiamo tirati, ma la festa di come da bambini entravano nelle sale giochi, è sempre la stessa. E mentre Wiz ci mostra le novità dello Spazio Tilt, la fame ci porta in men che non si dica davanti a delle ottime lasagne fumanti. E sedersi a tavola con due esperti di retrogaming è come aprire un’ enciclopedia e sentirla parlare. Uguale.
Tornati alla base, tra una partita e una foto, Wiz, che non ha mai smesso di parlare, ci racconta per ogni pezzo esposto una mole incredibile di aneddoti e informazioni. E poi niente, quando arriviamo al jukebox, altra mia grande passione, scopriamo anche che Wiz e MADrigal son due esperti , sì anche di questo, e snocciolano chicche a raffica, sulle note di “Shooting Star” sparato a mille, ecco, in quel momento la retrogames machine si attiva e tutti vivono quel momento perfetto, che riporta alla mente anche quelle estati di agosto di tanti anni fa, a infilare monetine in jukebox e cabinati arcade.

Si fa tardi, al solito, e davanti a noi ci son ancora 200km di strada… ultima monetina e si sceglie ” The Final Countdown”… We’re leaving together / But still it’s farewell / And maybe we’ll come back, To earth, who can tell?

Mauro Corbetta

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1 Risposta to “Storie di Persone, Schiacciapensieri e Flipper”

  1. MADrigal scrive:

    Grandissimo articolo. Grazie Mauro per le bellissime parole.
    Tuttavia anche tu e Moira meritate i medesimi complimenti perche’ anche il vostro lavoro e’ preziosissimo per la comunita’ di retrogamers.
    Ed i nostri figli godranno sicuramente i frutti dell’immenso lavoro che fate! Grazie! :-)

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