Post presenti nella categoria: ‘Computers’

Lone Survivor – Quando i pixel terrorizzano più dei poligoni

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L’arte videoludica, come tutti sappiamo è racchiusa in molteplici contesti. Uno su tutti quello prettamente visivo. Partendo dagli albori, eravamo attratti dai pixel di un personaggio, come fosse una bella donna. In quei cubettini su schermo immaginavamo e vedevamo cose che nessuno riusciva a percepire, se non con gli occhi di un videogiocatore appassionato. Astronavi, esplosioni erano solo un inezia. Man mano che il tempo passava, e gli hardware si potenziavano, questo aspetto andò sempre di più mutando. Dai pixel appunto, ai poligoni, quei milioni di poligoni che oggi giorno fanno impazzire l’attuale e futura generazione. Ma, personalmente con uno sguardo malinconico al passato, il pixel è quello che più mi fa sentire la vera essenza di un videogame, sia come forma espressiva, che puramente artistica. Ma questo aspetto non è solo soggettivo, ma oggettivo per molti addetti ai lavori. Ecco perchè oggi giorno si parla di “pixel art” in maniera così spiccata. L’arte visiva nelle due dimensioni non è stata mai così attuale, tanto è che diverse software house indie e diversi autori alla soglia del 2014, producono grandi perle sfruttando al meglio i pixel del passato rinvigorendoli con nuovi effetti dettati dalle potenze delle macchine attuali. Per questo motivo ho deciso di parlare di un titolo nuovo, quanto vecchio in stile, che sicuramente mette alla luce la possibilità di creare in maniera massiccia un titolo di grosso calibro forgiato con un budget irrisorio, contrapponendolo ai tanti blasonati tripla A dell’attuale generazione di videogiochi. Sto parlando dello spettacolare horror game di Jasper Byrne; - Lone Survior  -

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Funghi contro Folletti: FUNKY FUNGUS per ZX Spectrum 128k

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Il ridente villaggio di Fungiland è vissuto in pace e prosperità per secoli e secoli. Il villaggio, abitato da una genìa di funghi senzienti, è sempre stato un posto tranquillo, pacifico ed ameno. Come immaginerete, però, tutto questo avrà presto una fine. Nella terra del Sol Levante, da un mucchio di vecchie stoviglie in ceramica gettate via dal personale di una trattoria giapponese, prede misteriosamente forma un nuovo minaccioso personaggio: Seito Taisho

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Super Edge Grinder © 2012 Format War per Amstrad CPC.

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Ricordate Edge Grinder? Per saperne di più vi rimando all’articolo già pubblicato qualche mese fà su RGM (Edge Grinder).

Bene, da qualche mese è uscita una versione “Super” del gioco.

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ZX Preview: L’ABBAZIA DELLA MORTE – Eretici! Uniamoci tutti! Alla ricossa contro il pontefice oppressore!

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“Benvenuti, amici spettri…”

Proprio come avrebbe detto il buon vecchio Zio Tibia in apertura dei fumetti di CREEPY, siamo qui a presentare un gioco che andrà di diritto ad unirsi alla schiera dei giochi “cupi e oscuri” che girano sul nostro spettro preferito, ovvero l’inossidabile ZX Spectrum della Sinclair. Siete pronti a mettere i panni di un eretico perseguitato dalla Chiesa? E allora andiamo, siamo stati invitati ne L’ABBAZIA DELLA MORTE!!!

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NIGHTMARE ON HALLOWEEN per ZX Spectrum

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NIGHTMARE ON HALLOWEEN è un nuovo gioco per lo ZX Spectrum 48k nel quale ci troveremo ad affrontare fantasmi e spiriti maligni alla ricerca di un modo per tornare…vivi!
Un gioco adatto alla notte delle streghe, ma anche a chi volesse semplicemente passare un po’ di tempo con il suo Spectrum. Preparatevi dunque, connettete il cavo di alimentazione e mettete quelle dannate dita sui tasti di gomma!

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Minirecensione: CRAZY CAVEY per Commodore VIC20

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PRESENTAZIONE
Crazy Cavey è un gioco per il Commodore Vic20 realizzato da S. Cross (Mr. Chip Software) e pubblicato nel 1985 dalla Mastertronic.

Come molte cover di quegli anni (e oserei dire, quelle del Vic in particolare…) l’immagine di copertina è tra il demenziale e il delirante. La custodia della cassetta ci presenta un cavernicolo con in pugno una chiave di pietra inseguito da un alieno su un disco volante…

Ai giorni nostri si potrebbe pensare che la copertina avesse lo scopo di far sorgere domande del tipo “Sono forse le chiavi dell’evoluzione?” o anche “da dove veniamo? Quali sono le origini dell’uomo?

Ma queste riflessioni sarebbero forse in voga oggi, dove ragazzini “emo”, intellettuali o bimbiminkia riflettono sul significato dell’universo e sul senso del loro ruolo in questo mondo. Negli anni ’80 il massimo che un dodicenne potesse fare era digitare “LOAD” sul suo Commodore Vic20 e, dopo il fatidico messaggio “PRESS PLAY ON TAPE” avviare il Datassette e attendere pazientemente il caricamento del gioco.

CRAZY CAVEY ci mette nei panni di Cavey, un personaggio che deve aggirarsi attraverso 4 diversi livelli raccogliendo chiavi per poter poi passare attraverso l’uscita.

Il meccanismo del gioco è simile a quello del celeberrimo Manic Miner per lo ZX Spectrum. Tanto simile che potremmo definire Crazy Cavey quasi un clone del cult di Matthew Smith.
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Feud © 1987 Mastertronic per Amstrad CPC.

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Feud è un videogioco di tipo avventura prodotto dalla Mastertronic e sviluppato dalla Binary Design nel 1987 per l’home computer a 8-bit Amstrad CPC.

STORIA:

La storia in linea di massima è molto semplice, è necessario distruggere il malvagio stregone e antagonista Léanoric, un personaggio vile, crudele, che probabilmente ha ucciso centinaia di persone. I suoi occhi sono rossi come il sangue, e riflettono la sua negatività. Si vocifera che sia il vostro fratello oscuro o addirittura la vostra metà cattiva (Dr. Jekyll e Mr. Hyde?) che dovrete sconfiggere.

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Orion Prime © 2009 CargoSoft per Amstrad CPC.

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Orion Prime è un videogioco di tipo azione / avventura prodotto dalla CargoSoft nel 2009 per Amstrad CPC.

STORIA:

Danni tecnici … Un viaggio nell’iperspazio che termina in un campo di asteroidi … Espulsione rapida … Costretto a vagare nello spazio fino a captare il segnale della Orion Prime.

Ma una volta atterrati capite subito che questa gigantesca stazione non è più la nave ammiraglia della flotta scientifica che era una volta … poi trovate la squadra decimata da una strana malattia …

Cercate una via di fuga il più rapidamente possibile, ma per far questo sarà necessario esplorare la Orion Prime, capire cosa è successo lì e forse anche affrontarlo …

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Xyphoes Fantasy © 1991 Silmarils per Amstrad CPC.

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Xyphoes Fantasy è un videogioco di tipo platform game prodotto e sviluppato dalla Silmarils nel 1991 per l’home computer a 8-bit Amstrad CPC.

STORIA:

Il mondo di Xyphoes Fantasy è un universo affascinante e indescrivibile, al di fuori della realtà. Da 1000 anni il paese di Norem è sotto l’impero degli Skull.

Ogni mezzo secolo il re degli Skull deve sacrificare una giovane donna dai capelli biondi, per prolungare la sua esistenza. Per questo motivo molti guerrieri barbari Skull sono stati inviati alla ricerca della divinità dorata. Dopo mesi di ricerche i guerrieri ritornano però senza nessun risultato. Il re disgustato decide allora di fare appello a Kan, il grande stregone che risiede nella contea di Norem.

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ANO GAIA per ZX Spectrum: No brave new world, no brave new world…

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Perché Ano gaia? Sullo ZX Spectrum ci sono degli shoot ‘em up decisamente superiori e ben più blasonati da recensire. I titoli sono moltissimi, da Flying Shark a Cybernoid, da Zynaps a Xecutor, da R-type a Xenon. E allora perché?

Era il 1992, l’era dello Spectrum e dei suoi colleghi a 8 bit volgeva al tramonto. Su Your Sinclair, uno dei periodici dedicati allo spettro nero della Sinclair, uscivano delle cassette allegate alla rivista, le quali contenevano utilities di vario tipo, demo o qualche semplice gioco programmato dai lettori.

Ano Gaia è uno shoot ‘em up (anzi, uno “spara e fuggi”, come si diceva all’epoca) progettato e programmato da Simon Tillson, un lettore di Your Sinclair: questo sparatutto fu infatti presentato come “il gioco di un lettore”. Ed è solo in questo che va cercato il motivo di questa recensione.  Read more »